
07 novembre 2017
Il colore della vita
«Le vicende narrate – sottolinea il celebre sceneggiatore Roberto Dal Prà, che ha lavorato alla stesura del soggetto con il collega Massimiliano Filadoro e con Riccardo Mauri, dirigente di AVIS – si svolgono in un periodo a cavallo tra gli anni Venti, Trenta e Quaranta del secolo scorso. Decenni in cui il nostro Paese ha conosciuto il fascismo, la guerra, le persecuzioni razziali e in cui AVIS ha dovuto affrontare molte difficoltà. Le 64 tavole disegnate da Giampiero Wallnöfer ripercorrono una vera e propria avventura che – tra entusiasmi e delusioni, volontà di ferro, passione indicibile e dedizione alla causa – ha reso gratuita la possibilità di quelle trasfusioni che ogni giorno salvano molte vite. Trasfusioni una volta permesse solo ai ricchi nonostante il “colore della vita” scorra nelle vene di tutti».