Luigi Mechelli (a destra) insieme al presidente di AVIS Nazionale, Gianpietro Briola
Una campagna tanto semplice, quanto efficace, per consolidare ancora di più il binomio solidarietà e corretti stili di vita. Si chiama “Febbraio Azzurro” ed è l’iniziativa lanciata da Avis Provinciale Viterbo dedicata a uomini e ragazzi. Fino al 28, infatti, contattando la sede associativa più vicina o attraverso la app Prenotami.cloud, sarà possibile prenotare la donazione in occasione della quale verranno effettuati una serie di esami del sangue volti a valutare la salute cardiovascolare di ciascuno.
Il progetto è ovviamente rivolto non solo a chi è già donatore, ma come spiega il presidente, Luigi Ottavio Mechelli, «soprattutto a chi lo vorrebbe diventare. Pensiamo che sia un modo utile per promuovere la cultura della solidarietà e, allo stesso tempo, l’importanza di mantenere stili di vita sani. Anche perché è grazie a donatori in salute che possiamo organizzare e gestire al meglio la raccolta di emocomponenti».
Marco, impegnato nel Servizio Civile e testimonial della campagna
In collaborazione con la Asl e con il centro trasfusionale dell’ospedale Belcolle, sono ormai più di due anni che Avis Provinciale promuove attività di questo tipo. Oltre a “Febbraio Azzurro”, infatti, gli altri due appuntamenti annuali sono “E State Sicuri” e “Ottobre Rosa”, due momenti che hanno l’obiettivo di incrementare le scorte nel periodo delle vacanze e, al pari con febbraio, garantire screening specifici per le donatrici.
«Tutto quello che organizziamo è ispirato dal binomio sensibilizzazione e prevenzione – conclude Mechelli – la stessa donazione è una sorta di medicina preventiva in quanto la si può iniziare solo a seguito di esami che confermino lo stato di salute della persona. E i numeri ci premiano, soprattutto in questo mese che tradizionalmente coincide con un inizio d’anno sempre piuttosto difficoltoso in termini di raccolta».