Un deciso passo indietro, questo emerge dal report pubblicato dal Centro nazionale sangue in merito alla raccolta dei globuli rossi nel mese di aprile. Dopo i segnali di ripresa, seppur lievi, che si erano registrati a marzo e a febbraio, gli ultimi dati indicano un -7,7% rispetto a un anno fa.
Sono state 195.020 le unità prodotte, quasi 20mila in meno di aprile 2021: da inizio 2022 si tratta del conteggio più basso dopo gennaio (quando furono 185.320). Come nel primo mese dell'anno, tornano a calare anche le unità trasfuse (-5%).
Se da un lato, nel raffronto sul lungo periodo, proprio per queste ultime c'è un sostanziale equilibrio (-0,5%), le unità prodotte sono 814.550, vale a dire il 4% in meno del primo quadrimestre 2021. L'obiettivo, per l'anno in corso, è di 2.529.551: attualmente, nel computo delle unità programmate e rilevate, lo scostamento è di -39.017.
Il periodo estivo, tradizionalmente critico in termini di raccolta, è ormai prossimo: come per il plasma, anche per i globuli rossi è necessaria una pronta e definitiva accelerazione.