cavallero

Pubblichiamo l'articolo ricevuto dall'Avis di Coggiola (BI). Tra pochi giorni vedrà i suoi volontari impegnati, per la seconda stagione, in un'iniziativa di promozione di AVIS, ma anche come ristoratori, custodi e guide storico-artistiche del bellissimo Santuario del Cavallero.

"L’anno 2004 ha segnato per l’AVIS Comunale di Coggiola (BI) la nascita di un’iniziativa che ha caratterizzato in modo molto forte la vita dell’Associazione, sia per quanto riguarda l’impegno

notevole da parte dei soci, sia per quanto riguarda il riscontro molto positivo che ha avuto tra la gente: l’apertura e della gestione di un punto di ristoro al Santuario del Cavallero a

Coggiola. La scelta del posto non è stata casuale, ma si è posata su un luogo simbolo di Coggiola, su uno dei luoghi più cari ai coggiolesi, che sa affascinare chi lo raggiunge grazie a un giusto “mix” di natura, arte, storia, e anche un pizzico di mistero.

In realtà non si è trattato di offrire semplicemente un servizio di “bar”, ma anche di tenere aperto il Santuario e farlo visitare, dando informazioni storiche ed artistiche sul luogo a tutti quanti gli interessati.

Il punto di ristoro voleva essere un incentivo per far sì che, durante una passeggiata o dopo un bagno al fiume, la gente salisse al Santuario e potesse magari scoprire per la prima volta, o riscoprire se c’era già stata, la bellezza, la pace e la tranquillità che caratterizzano questo magnifico

posto.

L’idea di questa manifestazione è venuta al Consiglio Direttivo che voleva essere più presente nella vita di Coggiola e intendeva contribuire in qualche modo alla valorizzazione del territorio sul quale

opera. Oltre a ciò ha potuto anche far conoscere l’AVIS alle tantissime persone che si sono fermate a rifocillarsi o a visitare il luogo.

Nonostante fosse la prima “edizione” di questo appuntamento, il successo riscosso è stato enorme,

anche al di sopra di ogni aspettativa, con un altissimo numero di persone che hanno usufruito del servizio di ristoro e hanno visitato il Santuario.

Visto il riscontro molto positivo che c’è stato nel 2004, il Consiglio Direttivo dell’AVIS Comunale di Coggiola ha deciso di ripetere l’iniziativa anche quest’anno.

Il calendario dell’apertura è lo stesso dell’anno scorso: tutti i pomeriggi dei fine settimana di Luglio

e tutti pomeriggi di Agosto. Durante questo periodo oltre al punto di ristoro sarà aperto anche il Santuario.

Orario della S. Messa tutte le domeniche alle ore 16 nella chiesa del Santuario".

 

Qualche nota storica:

 

Santuario del Cavallero.

Il santuario sorge a nord del paese, alla confluenza del rio Cavallero con il torrente Sessera. Si raggiunge percorrendo la strada sterrata (contrassegnata con la sigla G3) che dalla frazione Zuccaro costeggia la sponda sinistra del torrente. La chiesa appare immersa tra boschi di castagni e si affaccia su di una piazza, che come recita un detto locale, è "una piazza che fa da ponte, ed un ponte che fa da piazza". Il santuario ebbe origine dall'apparizione della Madonna ad una pastorella sordomuta nel 1678. Il fatto è ricordato con un dipinto lungo le pareti dell'oratorio. La costruzione, sormontata da una cupola e da un piccolo campanile, venne ultimata verso la fine del 1700. Caratteristica la fontana della piazza risalente al 1772, l'intera piazza che fa da ponte sul rio Cavallero, l'arco sulla salita che porta al santuario, e la traballante passerella sospesa da funi sul torrente Sessera. Particolarmente gradevole, il paesaggio infonde pace e tranquillità