Concluso il Forum Giovani di AVIS Nazionale

Qualità, sicurezza, appropriatezza e buon uso del sangue. Questi sono stati gli argomenti del Forum Nazionale AVIS Giovani, intitolato "Panta Rei…di flusso in flusso. L'ABC della donazione" che si è tenuto a Casalnuovo di Napoli il 19 e 20 febbraio scorsi.Quasi 200 ragazzi provenienti da Avis di tutta Italia si sono dati appuntamento nella cittadina campana per discutere di importanti tematiche di natura medico-sanitaria. All'evento hanno partecipato il Presidente di AVIS Nazionale, Vincenzo Saturni, il Direttore del Coordinatore Regionale del Sistema Trasfusionale del Friuli Venezia Giulia, Vincenzo De Angelis, e il il direttore del Servizio Trasfusionale Napoli Federico II, Nicola Scarpato. L'incontro si è aperto con il video-messaggio del Ministro della Gioventù, Giorgia Meloni, che ha espresso il suo profondo supporto per il lavoro che i giovani di Avis svolgono costantemente sul loro territorio, concludendo il suo discorso con un'esortazione: "Avis è una risorsa importante e non posso che invitarvi ad andare avanti così", ha concluso il Ministro.Questo augurio ha offerto a Saturni l'occasione per presentare alla platea il protocollo d'intesa recentemente siglato tra AVIS Nazionale e il Ministro della Gioventù per lo studio e la realizzazione di iniziative volte alla promozione del dono e della cittadinanza attiva tra le nuove generazioni. Il Presidente è, poi, passato a parlare del ruolo che i donatori ricoprono nel sistema sangue e ha posto l'accento anche sul contributo che la Associazione offre nella tutela della salute del donatore e del ricevente. Scarica la relazione di Vincenzo Saturni Il dottor Vincenzo De Angelis è poi passato a illustrare la normativa italiana ed europea che regola questo settore, fissando i livelli minimi di sicurezza e qualità. Nel suo intervento, il responsabile del Sistema Trasfusionale del Friuli Venezia Giulia ha posto l'accento sugli standard specifici riferiti al sistema di gestione per la qualità della catena trasfusionale. Scarica la relazione di Vincenzo De Angelis Al termine degli interventi, i giovani partecipanti sono stati quindi suddivisi in 8 gruppi di lavoro, nei quali hanno avuto la possibilità di condividere le loro esperienze e le attività che costantemente svolgono in collaborazione con i centri trasfusionali delle loro zone. Attraverso l'analisi di "case studies", cioè ipotesi di studio, i ragazzi sono stati invitati a individuare forme di intervento per incrementare il numero di donatori e fronteggiare eventuali situazioni di carenza o di esubero. Numerose ed eterogenee le impressioni raccolte in questa fase di lavoro, che hanno lasciato trasparire importanti spunti di riflessione. Comun denominatore delle tante voci presenti al Forum è stato il desiderio di coesione, spirito d'iniziativa e collaborazione, per raggiungere così una maggiore penetrazione sul territorio e per ricoprire un ruolo di prim'ordine non solo nella propria comunità, ma anche a livello istituzionale, tra gli attori principali del sistema sangue. Una piccola curiosità: il Forum ha visto anche il debutto di un progetto innovativo e ambizioso: la web radio "Sivà...preparati fisicamente", coordinata da due componenti della Consulta giovani di AVIS Nazionale: Raffaele Raguso e Monica Fusaro. «Il progetto è in una fase embrionale e deve ancora crescere - commentano i due ragazzi. Ed è proprio questo l'appello che rivolgiamo a tutti i giovani e senior avisini d'Italia. Come è possibile aiutarci? Facendo rete, tra le varie Avis presenti sul territorio. Eventi, manifestazioni,  iniziative troveranno spazio su questa nuova emittente».