Concluso il seminario 'S.E.Ci.Coinvol.Gi.'
Contribuire alla costruzione di una società più civile, attenta ai bisogni
del prossimo, dando libera espressione alla propria sensibilità e alla volontà
di essere protagonisti del presente. È questo il desiderio condiviso dai circa
200 giovani tra i 15 e i 30 anni che hanno partecipato al seminario del progetto
"S.E. Ci. Coinvol. Gi. - Servire l'Europa civilmente attraverso il coinvolgimento giovanile", tenutosi a Napoli da venerdì 11 a domenica 13
maggio.
Promosso da AVIS Nazionale, in rete con enti della pubblica amministrazione e
del terzo settore e finanziato attraverso il contributo della Commissione
Europea, il progetto era finalizzato a promuovere la cittadinanza attiva ed
europea.
Dalla voce diretta di alcuni ragazzi che hanno svolto progetti di
volontariato in Italia e all'Estero, i partecipanti hanno avuto la possibilità
di conoscere da vicino le emozioni, le aspettative, ma anche le paure e
soprattutto le grandi gioie che contraddistinguono queste esperienze di vita. Da
più parti è emersa la voglia di condividere tali percorsi e di diventare veri
attori sociali del cambiamento, mettendosi in relazione con persone, realtà e
contesti diversi dal proprio. Emblematica la storia di Laura Simbari,
giovane della provincia di Milano che ha raccontato alla platea i motivi che
l'hanno portata in Brasile, Portogallo e Romania per dare un sostegno
soprattutto ai bambini e alle famiglie povere delle periferie: "Ciò che mi ha
avvicinato al mondo del volontariato è stata soprattutto la voglia di conoscere
meglio me stessa, le mie aspirazioni e i miei veri desideri. Il contatto con
l'altro, con chi è diverso da me mi ha aiutato molto in questo percorso,
contribuendo ad arricchire non solo il senso di fiducia verso l'esterno e in me
stessa, ma anche la voglia di accogliere e la capacità di mettermi in
discussione. Dopo aver sviluppato questi tre atteggiamenti, posso dire con
fermezza e consapevolezza di fronte a una richiesta di volontariato che io
desidero farmi coinvolgere".
Al seminario erano presenti anche i rappresentanti delle principali
istituzioni pubbliche e degli Enti impegnati nello sviluppo di percorsi di
cittadinanza attiva. Tra questi Stefano Argenio, dirigente che nel 2010
ha seguito la stipula del protocollo d'intesa tra AVIS e l'allora Ministero
della Gioventù presieduto dall'on. Giorgia Meloni. Nel suo intervento,
Argenio ha presentato le numerose attività promosse dal nuovo Dipartimento della
Gioventù che fa capo al Ministro per la Cooperazione internazionale e
l'Integrazione, Andrea Riccardi.
Ampio spazio è stato dedicato anche al programma "Gioventù in azione",
promosso dalla Commissione europea per incentivare gli scambi giovanili nei Paesi dell'Unione. A tale proposito, è intervenuto Fabio Ferro
dell'Agenzia Nazionale per i Giovani, incaricata di gestire e far conoscere a
livello nazionale le grandi opportunità offerte da tale programma. "La mia presenza a questo seminario è finalizzata a stimolare
la partecipazione dei giovani ai progetti di volontariato europeo da noi promossi e finanziati. Auspico che nuove realtà del Terzo Settore italiano possano interessarsi a questo ambito, facendo crescere il numero di scambi internazionali che favoriscono il dialogo giovanile interculturale. Tengo a
precisare - ha aggiunto Ferro - che la Commissione Europea ha messo a
disposizione molti fondi per tali progetti, cui si sommano le risorse del Dipartimento della Gioventù".
All'incontro è intervenuta anche Sabina Polidori dell'Osservatorio Nazionale del Volontariato ha voluto
sottolineare come i volontari ospiti del seminario rappresentino un esempio e un
modello per molti altri giovani, che "non devono interpretare le istituzioni
come qualcosa di distante, ma devono altresì osare, senza avere paura, per
costruire così dei processi partecipativi che trasformino le parole in azioni
concrete".
Per offrire uno sguardo più ampio su quanto promosso dalle amministrazioni
locali e dai Centri dei Servizi per il Volontariato, il seminario ha visto la
partecipazione anche di Giuseppina Tommasielli, Assessore allo Sport,
alle Politiche Giovanili e alle Pari Opportunità del Comune di Napoli, Anna
Gardiner, Direttore del Settore Sicurezza, Volontariato e Coesione Sociale
del Comune di Milano, di Claudio Tosi, responsabile generale del
CESV Lazio, e Ksenija Fonović, vice-direttore dello SPES Lazio.
Molti gli stimoli creativi offerti ai partecipanti nel corso della tre giorni di
lavori, come lo spettacolo "Change! Il Teatro del Mutamento", proposto dalla
compagnia Calypso che, attraverso l'interazione con il pubblico e la narrazione
di esperienze di vita ha offerto utili spunti di riflessione su che cosa
significhi essere attori sociali del cambiamento nella società contemporanea. "Non è un retorico grazie quello che rivolgo ad AVIS Nazionale per averci dato l'opportunità di partecipare a questo seminario - ha commentato la regista dello spettacolo e fondatrice della compagnia, Alice Bescapè. È stata un'esperienza molto ricca e bella".
Dello stesso avviso Laura Cubeddu della Segreteria di Avis Regionale Lombardia, che ha preso parte ai lavori con Cristina Sanchez Martin, che attualmente svolge il Servizio Volontario Europeo nella sede lombarda della nostra Associazione. "È stato davvero bello vedere questo gruppo di giovani lavorare insieme con passione ed entusiasmo e dare vita a momenti fortemente emozionanti.
Sono tornata a casa con la mia dose di entusiasmo e con la voglia di sperimentare ancora cose nuove nel mio lavoro quotidiano, il che credo sia un risultato ottimo".
Grande soddisfazione è stata espressa anche dai partecipanti alla tre giorni di lavori: "In questo momento di crisi, noi giovani siamo spesso confusi su quello che vogliamo e possiamo realizzare nella nostra vita - ha dichiarato Ombretta, giovane volontaria proveniente da Bari. Questo evento mi ha permesso di accrescere la consapevolezza su ciò che posso fare per rendere migliore la mia realtà. Partecipando a questi lavori sono già riuscita a chiarire nella mia mente aspetti fondamentali che hanno accresciuto la mia motivazione e la voglia di agire per me e per gli altri".
Le relazioni presentate a Napoli sono disponibili nella
sezione Documenti del nostro sito
Video-interviste sul canale Youtube di AVIS Nazionale