Economia sociale, una ricchezza per l'Italia
E'stato presentato lo scorso 30 settembre a Roma il primo rapporto CNEL/ISTAT sull'economia sociale. Ne emerge – a conferma della vitalità della società civile italiana - un universo capace di muovere risorse per 73 miliardi di euro e impiegare oltre 4 milioni di persone, di cui 3 milioni di volontari.
In tutto, gli enti e le istituzioni no profit in Italia sono 221.412 e il 55% di questi sono nati dopo il 1990. Quanto all'ambito d'intervento prevale il settore sanitario (28%) e assistenziale (27,8%), ma sono in crescita le associazioni che hanno finalità culturali o di difesa dell'ambiente.
Le organizzazioni di puro volontariato sono 21.021, con un incremento del 14,9% negli ultimi sette anni.
Nel corso della presentazione del rapporto, Stefano Zamagni, presidente dell'Agenzia per le Onlus, ha auspicato che a breve si possa arrivare anche in Italia – come in Inghilterra – alla nascita di un'autentica Borsa sociale, capace di valutare il gradimento e l'efficacia sociale dei servizi offerti dal no profit.
Per consultare il rapporto si può visitare il sito www.cnel.it nell'area documenti