Esito positivo per la missione Avis in Argentina
Si è conclusa oggi la missione di Avis in Argentina.
Gli ultimi giorni della visita nel Paese sud-americano sono stati caratterizzati da diversi incontri rilevanti per il futuro di Avas.
Tra i più significativi segnaliamo quello avvenuto presso l’Università Italiana di Rosario, dove è stato firmato un protocollo d’intenti per sancire il nascente rapporto di collaborazione con la Facoltà di medicina dell’Istituto Universitario Italiano di Rosario (Iunir).
Parimenti importante si è rivelata la visita presso l’antica università Salvador di Buenos Aires: la delegazione di Avis ha incontrato il Vicerettore dell’ateneo e, anche in questo caso, si sono poste le basi per una dichiarazione d’intenti sulla scia di quella sottoscritta con l’Università di Rosario.
A conferma del buon esito della missione di Avis in Argentina c'è stato, infine, l’incontro con il sindaco di San Nicolas, città a 220 km a nord ovest di Buenos Aires, dove sarà aperta, a giugno, la prima sede Avas.
Non sono mancati, nel corso del viaggio, gli appuntamenti con le comunità di origine italiana. Nel corso dell'incontro con l'associazione argentina dei ragusani nel mondo è stato portato da Avis un messaggio di saluto del presidente della Provincia di Ragusa.
Ricco di spunti è stato l'incontro con le comunità friulane (Fogolar Furlan) della città di Colonia Caroya, 50 km a nord di Cordoba. La delegazione di Avis nazionale, unitamente a tre componenti dell'Avis regionale Friuli, ha portato il messaggio della donazione di sangue ai tanti giovani presenti nella città e ha incontrato il responsabile del piano sangue della provincia di Cordoba.
Al termine della visita in Argentina, il presidente di Avis Nazionale Andrea Tieghi ha così dichiarato: “In questi mesi, dalla missione di novembre 2006 ad oggi, si è passati dalle parole ai fatti. Stiamo apprezzando molto il lavoro svolto da Avas e siamo convinti che riusciranno a mantenere l’impegno, anche attraverso il nostro aiuto, di aprire cinque proprie sedi entro la fine 2007”.