Esperti di integrazione multiculturale riuniti a Modica

Il dialogo con le comunità di immigrati presenti nel nostro Paese è un argomento di stretta attualità, che riflette i cambiamenti in atto nelle società occidentali. Se ne è parlato al convegno tenutosi il 18 ottobre scorso a Modica (RG) dal titolo "Integrazione multicultutale: un'utopia su cui investire". Tra i temi affrontati nel corso dell'incontro, i diritti dei cittadini stranieri, le pratiche per l'accoglienza e l'ospitalità e il ruolo del volontariato nell'inserimento degli immigrati. Particolare attenzione è stata poi dedicata all'analisi antropologica del concetto di "dono" e di donazione di sangue nelle culture di provenienza. Molti i relatori presenti, che hanno raccontato la loro esperienza quotidiana a stretto contatto con chi proviene da Paesi in via di sviluppo. Tra questi l'avvocato Luca Licitra, esperto di diritti degli stranieri, Vincenzo La Monica, redattore regionale del dossier immigrazione Caritas "Migrantes", la dott.ssa Angela Pascarella della Comunità di Sant'Egidio, il dott. Angelo Gugliotta, direttore sanitario dell'Avis di Modica, l'immam di Modica Adel Said e la dott.ssa Annamaria Fantauzzi, responsabile dell'Osservatorio per la cultura del dono del sangue di AVIS Nazionale e autrice del libro "L'altro in me". Il convegno è stata anche l'occasione per inaugurare ufficialmente la scuola di prima alfabetizzazione araba, pensata e organizzata dai giovani del servizio civile dell'Avis di Modica. Il progetto si propone di insegnare i fondamenti di questa cultura, per potersi relazionare in modo più appropriato con gli arabi presenti sul territorio ragusano.