Giornata della memoria

27 gennaio 2005

In occasione della ricorrenza della Giornata della Memoria, anche AVIS, con tutti i suoi volontari non vuole dimenticare e invita  i naviganti alla lettura di questo brano di Primo Levi quando giunse in campo di concentramento.......

"…Emersero invece nella luce dei fanali due drappelli di strani individui. Camminavano inquadrati, per tre, con un curioso passo impacciato, il capo spenzolato in avanti e le braccia rigide. In capo avevano un buffo berrettino, ed erano vestiti di una lunga palandrana a righe, che anche di notte e di lontano si indovinava sudicia e stracciata. Descrissero un ampio cerchio attorno a noi, in modo da non avvicinarci, e, in silenzio, si diedero ad armeggiare coi nostri bagagli, e a salire e scendere dai vagoni vuoti.

Noi ci guardavamo senza parola. Tutto era incomprensibile e folle. Ma una cosa avevamo capito. Questa era la metamorfosi che ci attendeva. Domani anche noi saremmo diventati così."

 

Primo Levi 

da SE QUESTO È UN UOMO, Opere, Einaudi