Il Progetto cuore presentato a Catania

L’Hotel Sheraton di Catania è stato ieri teatro della presentazione ai formatori delle associazioni italiane di volontari del sangue della Carta del Rischio Cardiovascolare. Una sessantina sono stati i partecipanti, tra cui 40 dirigenti Avis. Nel corso dell’incontro, la dott.ssa Simona Giampaoli dell’Istituto superiore di sanità (ente curatore della Carta) ha ribadito l’importanza del volontariato del sangue nella promozione della Carta del Rischio cardiovascolare, poiché rappresenta una notevole parte di cittadini sani ed è largamente diffuso (la sola Avis ha 3.200 sedi) sul territorio nazionale. “La collaborazione con il Servizio sanitario nazionale e con l’Iss – spiega Paolo Marcianò, responsabile politiche sanitarie di Avis Nazionale – è una delle prerogative della nostra missione. In questo progetto ci sentiamo stimolati dalla possibilità di agire contemporaneamente sulla prevenzione delle malattie sistemiche nei volontari e dalla conseguente diminuzione del costo socio-sanitario, per il SSN e quindi per ogni singolo cittadino, che queste patologie comportano. Come Avis desideriamo che il progetto sia portato avanti con entusiasmo da ogni singola sede associativa.”