In Bolivia donare sangue è donare vita

In Bolivia manca sangue e mancano donatori volontari. Per questo, Avis Veneto, insieme alla la FIDAS Regionale Veneto e la Pastorale della Salute della ArciDiocesi di Cochabamba, sta sviluppando un progetto per aumentare i donatori di sangue nella Regione boliviana di Cochabamba , attraverso una intensa attività di informazione e formazione della popolazione locale. In questi ultimi anni, la Bolivia ha dovuto fronteggiare una crescita della richiesta non soddisfatta di sangue per circa il 60%. La necessità è quindi di aumentare la raccolta di almeno 10 mila litri di sangue (20-25 mila sacche). Altrettanto fondamentale è organizzare gruppi di volontari periodici e controllati, superando, in prospettiva futura, il problema del sangue donto dai familiari e parenti od a pagamento, scientificamente meno sicuro e più costoso per le donazioni scartate. I beneficiari saranno soprattutto le giovani madri, per le complicazioni durante e dopo il parto, emofilici, ustionati, traumatizzati da incidenti, persone bisognose di sangue per interventi chirurgici e per trapianti, ecc. L' obiettivo principale è creare 75 gruppi di volontari (uno per Parrocchia) per la donazione di sangue, motivarli, renderli coscienti sull'importanza di contribuire alla diminuzione dell'indice di mortalità per mancanza di sangue, renderli cittadini attivi e partecipi alla vita sociale e sanitaria di un territorio.Il progetto si avvale della collaborazione dell'Iila (Istituto Italo Latino Americano) e del Ministero della salute boliviano e durerà fino al 2011, con un costo complessivo di circa 120 mila euro. Le Associazioni di donatori si impegneranno a raccogliere i fondi tra gli associati con iniziative in occasione di feste, momenti di aggregazione e nella ricorrenza della Giornata Mondiale dei donatori di sangue (14 giugno). Modalità di versamento: CC postale n. 93780583 oppure presso BANCA PROSSIMA IBAN IT 71 L033 5901 6001 0000 0005 791 intestati a "Progetto Bolivia DAR SANGRE ES DAR VIDA – AVIS ABVS FIDAS Regione Veneto". Per informazioni: www.sangreyvida.org.