In Puglia siglato l'accordo regionale Avis-Anci

E'stato siglato il 26 luglio presso la sede Anci di Bari l' intesa tra AVIS Puglia e Anci Puglia, presenti l'assessore regionale alle politiche della salute Ettore Attolini, il presidente Anci Puglia Luigi Perrone e per l'Avis regionale, il presidente Vincenzo Guzzo e il direttore sanitario Ruggiero Fiore. L'intesa, prima in Italia a livello regionale, mira a promuovere, sostenere e realizzare iniziative, anche a livello informativo, tese alla crescita della cultura del dono del sangue e dei suoi componenti, quale gesto di partecipazione attiva alla vita, coscienza sociale e solidarietà civile. Il 14 giugno scorso, in occasione della ricorrenza annuale della giornata mondiale del donatore di sangue, si è insediata a Roma la commissione paritetica per l'attuazione del protocollo d'intesa tra AVIS e ANCI Nazionale siglato il 28/04/2011. L'autosufficienza regionale e nazionale di sangue ed emocomponenti, passa attraverso il coinvolgimento delle comunità periferiche dove si realizza la sintesi tra la diffusione della cultura del dono, lo sviluppo di uno lodevolissimo senso civico e l'aiuto concreto e tangibile verso i malati beneficiari ultimi del dono. La situazione regionale in Puglia è monitorata settimanalmente, oggi 26 luglio fa registrare un "meno 146", nei periodi invernali sono stati raggiunti picchi di "più 1000", per cui bisogna razionalizzare il sistema mantenendo l'autosufficienza. L'Associazione Volontari Italiani Sangue è presente in Puglia con 125 sedi in altrettanti comuni e 57.000 soci donatori. L'Anci Puglia raccoglie 248 comuni associati, rappresentativi di circa il 99% della popolazione regionale. E' quindi tanto più tempestiva e utile questa sinergia tra AVIS e ANCI in un momento di dichiarata carenza ed emergenza che vede un diretto coinvolgimento dell'Avis, proprio in questi giorni, con iniziative di raccolta a Brindisi e Lecce. "L'intesa odierna – ha dichiarato l'assessore Ettore Attolini – si inserisce nel percorso collaborativo che abbiamo avviato e che vede coinvolti tutti gli attori del sistema, per difesa e la tutela della salute dei cittadini Noi siamo fortemente impegnati in questo, in un periodo in cui si scaricano sulla sanità pugliese due eventi: il piano di rientro e la crisi economica globale, con i tagli al welfare e i conseguenti sacrifici per le comunità. In questo quadro dobbiamo anche guardare alle evoluzioni del sistema sanitario e la donazione è fondamentale per assicurare i livelli essenziali di assistenza ai cittadini pugliesi. Insieme ad Avis abbiamo raggiunto ottimi risultati di qualità ed autosufficienza di sangue, ma bisogna continuare, ecco perché è importante la sinergia con i comuni." "C'è una emergenza reale e continua che bisogna fronteggiare – ha commentato il presidente Luigi Perrone - il bisogno di sangue, che diventa ancor più impellente nel periodo estivo. Dobbiamo sensibilizzare le nostre comunità e soprattutto i giovani, per diffondere la coscienza e la consapevolezza che donare sangue, è un gesto di vero senso civico e di solidarietà sociale, che fa bene anche chi lo compie, perché può significare salvare una vita, e la vita degli altri è un dovere per tutti." "E importante l'interesse dei comuni e dell'ANCI sulla problematica donazione del sangue, vista la difficoltà di mantenere l'autosufficienza nella regione. ha sottolineato il presidente di AVIS Puglia Vincenzo Guzzo - Da qui deve partire un chiaro messaggio verso tutti coloro che gestiscono la Sanità in Puglia: essere più attenti ai bisogni del cittadino, riconoscere ancor di più il ruolo che svolge il donatore, meglio se associato ed evitare scollamenti che sarebbero solo deleteri. Noi siamo pronti ad affrontare tutte le emergenze che venissero a crearsi, i donatori in Puglia ci sono, dobbiamo solo trovare il modo di farli donare, e per questo abbiamo bisogno dell'apporto dell'Istituzione Pubblica."