La GADCO calabrese in Assemblea
Le cellule staminali contenute nel sangue del cordone ombelicale rappresentano già oggi un presidio terapeutico importante nella cura di diverse malattie e particolarmente nelle leucemie infantili. E’ stato attorno a queste tematiche che a Reggio Calabria si è svolta la prima Assemblea Regionale della GADCO, l’associazione nata all’inizio dello scorso anno all’interno dell’AVIS Calabria per organizzare le donatrici di sangue cordonale. Infatti la legge 219 del 2005 ha portato la raccolta di queste preziose cellule tra le attività trasfusionali e riconosciuto le associazioni e federazioni delle donne che donano al momento del parto.
In Calabria la GADCO ha già avuto molte adesioni con la nascita di gruppi in ogni sede Provinciali e Comunali AVIS e con l’invio alla Banca Regionale dell’Azienda Ospedaliera di Reggio C, di molte sacche di cellule staminali per tutte le necessità del territorio regionale,nazionale ed internazionale. Nella discussione seguita alla relazione della Dott. Giulia Pucci, responsabile della Banca Cordonale tutte le Dirigenti presenti hanno puntato il dito sulle principali difficoltà che sono connesse alla collaborazione delle U.O. di Ostetricia ed al trasporto, ma soprattutto hanno chiesto all’AVIS di essere vigile ad ogni livello per impedire qualsiasi spostamento verso interessi privati ed egoistici, promuovendo solo il dono anonimo,volontario e gratuito come contemplato nella legge 219.
Concludendo i lavori, il dott. Paolo Marcianò, responsabile delle Politiche Sanitarie dell’AVIS Nazionale ha assicurato l’impegno dell’Asssociazione in ogni sede istituzionale ed in particolare nel Centro Nazionale Sangue, nuovo organismo deputato alla gestione del sistema sangue nel Paese compresa la rete delle associazioni delle Donatrice e della Banche per la conservazione.