Pillole di AVIS, dalla rassegna stampa del 17 agosto

Diamo un sorriso a Nicole Cesenatico si stringe attorno alla famiglia di Nicole Zambelli, la bambina di Ruffio che si deve sottoporre a cure lunghe e costosissime negli Stati Uniti, per limitare i danni di una ipossia al cervello conseguente ad un arresto cardiaco che ha colpito la piccola alla nascita. Il Comune, le categorie, Gesturist, Bcc e Brc ieri hanno presentato l'iniziativa "Diamo un sorriso a Nicole", che si terrà sabato in piazza Marconi dalle 21. Per l'occasione sarà allestita una grande lotteria. Sempre sabato si terrà il concerto dell'orchestra 'Gabriele e Milva , mentre i volontari dell'Avis e la ditta Adler proporranno degustazioni di pesce. Il ricavato della serata, tolte le spese, andrà alla famiglia di Nicole. Il presidente del consiglio comunale Leonardo Zavalloni, ha comunicato che tutti i consiglieri destineranno a Nicole il gettone di presenza della prossima seduta, mentre il presidente dell'Avis, Giancarlo Paganelli ha annunciato di voler raccogliere almeno ]10.000 mila euro. Gli albergatori del "Boschetto Village" hanno già stanziato 1.500 euro. Claudia e Denis Zambelli sono i genitori di Nicole, hanno raccontato di avere già speso per lei 130mila euro.   da "Il Resto del Carlino - Forlì", 17 agosto 2010 A Burano (Ve) Avis e Protezione Civile insieme per la donazione

Una campagna di sensibilizzazione per la raccolta del sangue. Nei giorni scorsi fa la presidente dell'Avis comunale di Venezia, Orietta Guerrasio, il capogruppo dell'Avis Actv, Mario de Marchi e il capogruppo dell'Avis di Burano, Filippo Lazzarini si sono incontrati con i volontari della Protezione Civile di Burano, nel centro trasfusionale dell'ospedale Ss Giovanni e Paolo, per sensibilizzare i cittadini sul tema della carenza di sangue nel periodo estivo. Come noto, in estate le sacche di sangue, plasma e piastrine sono ogni anno sempre più carenti. "Al nostro appello tutti i gruppi operanti a Venezia (Burano, Pellestrina e Lido), si sono subito attivati con svariate iniziative per coprire questi fabbisogni - spiega la presidente Avis Venezia, Orietta Guerrasio - fabbisogni dati dagli incidenti e dalle cure sempre più complesse di alcune gravi patologie". La città lagunare da gennaio allo scorso 31 luglio ha raccolto 3002 sacche di sangue: 2189 sangue intero, 726 plasma, 87 piastrine. Dato confortante, dall'inizio dell'anno ai primi 12 giorni di agosto si sono registrate 50 donazioni in più rispetto allo stesso periodo del 2009. Venezia, finora, ha quindi coperto il fabbisogno ospedaliero, senza richiedere sacche a Chioggia, Cavarzere, Mirano o Dolo.

da "Il Gazzettino - Venezia", 17 agosto 2010