Pillole di AVIS, dalla rassegna stampa del 19 ottobre

Forze della solidarietà a Borgo San Lorenzo (FI) È stato un vero successo l'iniziativa promossa sabato scorso dall'Avis Comunale di Borgo San Lorenzo, "Le Forze della solidarietà": una mattina dedicata alla donazione di sangue che ha coinvolto i Corpi della Guardia di Finanza, dei Carabinieri, del Corpo Forestale dello Stato, dei Vigili del Fuoco della Polizia Municipale locale. «Vogliamo ringraziare i Corpi che hanno partecipato – sottolinea il Presidente dell'Avis di Borgo San Lorenzo, Paolo Omoboni - non solo donando in prima persona, ma contribuendo a lanciare un messaggio sull'importanza della donazione del sangue anche come motore di solidarietà e di coesione sociale in Mugello». L'iniziativa, patrocinata dall'Amministrazione Comunale, rafforza nuovamente la solida collaborazione tra Avis e Forze Armate,  dopo la campagna "Donare nella sicurezza" del 2007 e dopo la firma di un protocollo d'intesa tra il Comando regionale Toscana della Guardia di Finanza e l'Avis Regionale, che già nel 2006 aveva posto le basi per sensibilizzazione le Fiamme Gialle alla donazione del sangue. Comunicare attraverso il teatro: questa la proposta dell'Avis di Cannara (PG) La pratica del teatro come forma di benessere, comunicazione e condivisione delle proprie esperienze. Questo il senso di "Agorà - Laboratorio teatrale aperto a tutti", progetto presentato ieri mattina dall'assessore alle attività culturali della Provincia di Perugia, Donatella Porzi, dal sindaco di Cannara, Giovanna Petrini, dal presidente Avis Cannara (PG), Carmine Buro, e dal direttore artistico del Teatro di Sacco, Roberto Biselli. A partire dal 29 ottobre al Teatro Comunale di Cannara ogni settimana i partecipanti avranno l'opportunità di approfondire numerosi aspetti della recitazione e della presenza scenica come il controllo dei propri gesti, l'espressività corporea, la relazione con lo spazio circostante, l'improvvisazione fisico-gestuale. «Ampio spazio sarà dedicato all'elemento che da sempre caratterizza il laboratorio del Teatro di Sacco - ha dichiarato il direttore artistico Biselli - ovvero il "non-recitare", apprendere l'arte di "uscire da se stessi" divenendo "altro da sé", ma sempre consapevoli del proprio unico e singolare modo di essere, non imitando nè "recitando" qualcuno, divenendo così "attori" unici e irripetibili». Maggiori informazioni sono disponibili sul sito : www.teatrodisacco.it