Pillole di AVIS, dalla rassegna stampa del 19 settembre
Latina, Avis nelle scuole
Con l'avvio del nuovo anno scolastico riparte il progetto scuola di Avis
Latina, con lo scopo di indirizzare i giovani verso la cultura del dono, in
particolar modo quello del sangue.
Il progetto prevede una stretta collaborazione, avviata già da alcuni anni, tra
volontari, medici Avis e, personale docente degli istituti scolastici cittadini.
Con l'occasione, martedì 20 settembre alle ore 17, presso la sede Avis di Latina
in Corso Matteotti 238, si terrà un incontro tra i volontari e il personale
docente, per definire le strategie da apportare al progetto stesso.
Un invito, rivolto quindi a tutti i docenti dei vari plessi scolastici che
vorranno durante l'anno scolastico da poco iniziato, inserire tra le varie
materie, anche l'argomento Avis.
" Siamo molto entusiaste del risultato che il progetto scuola, negli ultimi
anni, sta avendo sui giovani – dichiarano Anna Maria Visco e Lucia Pergola –
referenti del progetto scuola di Avis Latina che proseguono - la presenza
dell'Avis nelle scuole è di rilevanza strategica, il nostro compito è quello di
promuovere la cultura del dono del sangue e, quale modo migliore se non quello
di iniziare dalle scuole, favorendo l'acquisizione di abilità e competenze
perché gli studenti siano capaci di decidere autonomamente, in libertà e
assumere le proprie responsabilità anche verso i problemi di rilevanza sociale
tra cui la donazione del sangue.
Un ringraziamento – proseguono i due referenti – ai docenti che hanno dato la
loro disponibilità e senza i quali il progetto non avrebbe preso vita e ai
volontari Avis che con professionalità e spirito associativo, sono il vero
motore di tutto il progetto. Nel ringraziare gli istituti che aderendo al
progetto, permetteranno all'Avis di entrare direttamente a contatto con gli
studenti, invitiamo le scuole che non hanno ancora aderito a contattarci al più
presto al fine di sviluppare un'efficace programmazione"
Comunicato stampa di Avis comunale Latina
Solarolo (Ra), uno scuolabus di solidarietà
In una festa che ha coinvolto decine di bambini e le loro famiglie, giovedì
scorso è stato inaugurato il nuovo scuolabus della comunità di Solarolo. Il
vecchio caro scuolabus giallo, dopo 23 anni di onorato servizio, aveva infatti
raggiunto abbondantemente l'età del pensionamento. Così, dopo che il Consorzio
Coerbus di Lugo ha nuovamente vinto l'appalto per il servizio di trasporto
scolastico nel Comune di Solarolo, la ditta Sisti, sua associata, alla quale ha
affidato tale servizio, ha deciso di acquistare uno scuolabus nuovo, in regola
con le nuove normative in fatto di sicurezza che prevedono le cinture a due
punti su tutti i sedili e la botola sul tetto del mezzo, quale uscita
d'emergenza. Visto che da qualche tempo non è più obbligatoria la colorazione
gialla, la ditta Sisti ha effettuato un sondaggio tra gli "utenti", così è nata
l'idea dello scuolabus bianco con macchie variopinte.
Anche se di proprietà di una ditta privata, lo scuolabus è il mezzo di tutti i
solarolesi e porterà anche un messaggio di impegno sociale e solidarietà: nel
retro del mezzo, in modo visibile a tutti, sono stati apposti i loghi di Avis e
Fondazione Francesca Rava - NPH Italia onlus, che opera da anni in aiuto dei
bambini di tutto il mondo e in particolare per quelli di Haiti.
All'inaugurazione del nuovo scuolabus erano presenti il sindaco Fabio Anconelli,
l'amministratore delegato del Consorzio Coerbus Lino Fantini, il presidente
della sezione Avis di Solarolo Mauro Benini e il parroco don Marco, che ha
benedetto il mezzo.