Pillole di AVIS, dalla rassegna stampa del 28 settembre

I 60 anni dell'Avis comunale di Modena Domenica 3 ottobre, l'Avis Comunale di Modena, celebra il 60° anno di fondazione, con la premiazione dei donatori benemeriti, dall'oro in su, dalle ore 10.00 alle 12.30 presso l'Auditorium Fondazione Biagi, in viale Biagi 10 a Modena. Alle ore 12.30-13.30 è previsto l'aperitivo. Al seguente link è possibile scaricare il programma della giornata Avis Provinciale di Modena - Associazione Volontari Italiani Sangue Con l'occasione del 60° è stato indetto il concorso fotografico "IL DONO - uno scatto di solidarietà". La premiazione avverrà il 9 ottobre. Una giornata speciale di formazione per l'Avis Svizzera Domenica 19 settembre si è svolta a Zurigo l'ormai tradizionale giornata formativa dell'AVIS Svizzera. Queste giornate vedono sempre conferenze tenute da relatori di livello internazionale che trattano temi di grande attualità. La giornata di quest'anno si è svolta all'insegna della Calabria, una regione nella quale il lavoro dell'AVIS è in grande sviluppo e ottiene ogni anno traguardi sempre più importanti. Dalla Calabria è giunta a Zurigo una nutrita delegazione composta da dirigenti provinciali e comunali e da medici che ci hanno fatto compagnia e illustrato temi di grande interesse. E' stato un piacere e un onore accogliere questi amici e vogliamo qui ricordarli tutti: Giampaolo Carnovale, Presidente AVIS Provinciale Catanzaro, Saverio Stranges, professore associato e ricercatore presso l'Università di Warwick in GB, Salvatore Iannelli, Presidente AVIS Comunale Montepaone, Gregorio Lacava, urologo, dirigente medico ASP Crotone, Salvatore Cavallaro, segretario AVIS Provinciale di Catanzaro, Corrado Alessio, Consigliere Provinciale Catanzaro, Antonio Folino, che per molti anni è stato segretario dell'AVIS comunale di Zugo e ora, tornato in Calabria, è fondatore e presidente dell'AVIS di Simeri Crichi. Oltre agli amici venuti dall'Italia, altri amici calabresi sono venuti per partecipare alla nostra giornata formativa: una delegazione dell'Associazione Calabrese "Il Sorriso" di Wetzikon, molto impegnata nel sociale e quindi vicina al lavoro dell'AVIS, e il presidente della Federazione Calabresi. Non è mancato l'intervento del console generale d'Italia a Zurigo, il ministro Mario Fridegotto che ha portato il saluto e l'augurio dello Stato italiano a tutti i partecipanti. Sono stati con noi anche l'onorevole Franco Narducci e gli amici del Comites, il presidente Paolo Da Costa e il vicepresidente Luciano Alban. La giornata è stata molto bene organizzata dall'AVIS comunale di Zurigo e si è svolta presso la Casa d'Italia. I temi medici previsti per questa ricca giornata erano i seguenti : "tumore della prostata: diagnosi e trattamento" "Malattie cardiovascolari: prevenzione e cure" Dopo di essi il tema delle "tematiche associative locali" aveva previsto un ampio spazio alla "Realtà AVIS in Calabria". Con grande simpatia e modestia il dottor Carnovale ha illustrato l'enorme cammino che la sua regione ha fatto in questi anni, passando dall'essere regione che doveva comperare le sacche di sangue da altre regioni, ad essere regione autosufficiente, che addirittura "esporta" sangue in Lazio e in Toscana. Un traguardo eccezionale. Il relatore ha poi illustrato la peculiarità della sua provincia, che, a parte il capoluogo (Catanzaro) è costituita da molti piccoli comuni, sparsi nel territorio e spesso in zone montuose, dalle quali è difficoltoso e/o lungo raggiungere i centri ospedalieri. Scopo dell'AVIS provinciale è stato perciò di sostituire al modello di donazione centralizzato, nel quale i donatori dalla periferia vengono a donare ai centri, un modello opposto, con le unità mobili che portano quanto serve per la donazione (sacche, bilance mobile, aghi, ecc.) oltre, naturalmente allo staff medico e paramedico"a domicilio". Può sembrare la scoperta dell'uovo di Colombo, ma implica un lavoro capillare enorme: di identificazione dei comuni con possibili donatori, di identificazione dei locali idonei alla donazione collettiva, di sensibilizzazione di volontari che ogni giorno della settimana a turno sono in sede per ricevere le sacche frutto delle raccolte nei vari centri. Un lavoro che significa chilometri percorsi in macchina, ore dedicate ai colloqui con sindaci, parroci e medici dei singoli paesi. Un lavoro titanico, che però dà grandi risultati e, di conseguenza, grandi soddisfazioni. A questo lavoro il dottor Carnovale con la sua AVIS provinciale unisce la sensibilizzazione nelle scuole, con l'organizzazione di ore di "educazione alla salute", che è poi una grande forma di "educazione civica". In conclusione una giornata interessante e densa di argomenti importanti, trattati con grande professionalità da relatori di prestigio. Cronaca tratta dal sito http://www.avis-svizzera.ch/