Pillole di AVIS, dalla rassegna stampa del 6 aprile

Lumezzane (BS), 50 anni in un libro Era uno dei doni che l'Avis di Lumezzane voleva farsi per ringraziare i propri soci e festeggiare i cinquant'anni di attività generosa. E da pochi giorni il regalo si trova nella biblioteca «Felice Saleri», raccolto in quaranta pagine e sotto una copertina dal titolo che dice tutto: «Avis 1960-2010. Mezzo secolo di solidarietà. I cinquant'anni dell'Avis di Lumezzane». Il libro celebrativo, disponibile gratuitamente nei locali di via Montegrappa, è stato scritto a più mani dal presidente del gruppo, Diego Danesi, e i vice Ambrogio Urietti e Oscar Amadini. La pubblicazione raccoglie lo statuto originale, del 19 ottobre 1960, con il quale Vittorio Bonomi regolò lavita all'associazione. E poi foto in bianco e nero e a colori sulle prime donazioni di sangue e alcune pagine dedicate alla storia della Valgobbia, fatta di lavoro e volontariato. Intanto, proseguono gli eventi per festeggiare il mezzo secolo. Ora toccherà a una serata scientifica in settembre, mentre il 15 ottobre andrà in scena lo spettacolo musicale del gruppo «Quelli della piazza»; e infine, il 17 ottobre alla grande festa dell'Avis. E proseguirà anche il calendario delle donazioni: 20 giugno, 19 settembre e 19 dicembre. articolo tratto da Brescia Oggi, 4 aprile 2010 Umbertide (Pg), giovani donatori dal servizio civile I giovani del servizio civile donano il sangue. «Sono 30 i ragazzi che aderiscono a questa iniziativa - ha detto Aldo Manuali, progettista nazionale di Arci-servizio civile - ed è un altro modo concreto di sostenere le politiche giovanili. La pratica della donazione si innerva profondamente nei principi del servizio civile nazionale coniugando la difesa della patria con la solidarietà». Secondo la presidente dell'Avis di Umbertide, Fiorella Belia «è significativo che sia impegnata nel progetto la sezione locale, molto attiva e ricca di donatori. Questa iniziativa è la prima nel suo genere in Umbria». Articolo tratta da La Nazione-Arezzo, 4 aprile 2010 Catania, sindaco e Comune insieme all'Avis Un assolato Piazza Duomo ha fatto da cornice all'avvio dell'iniziativa, promossa dalla vice presidenza del consiglio comunale con l'Avis cittadina, "Un progetto in Comune per la vita" tesa a favorire l'aumento di donazioni e donatori a Catania. Il sindaco Raffaele Stancanelli ed il vice presidente del consiglio comunale Puccio La Rosa, sotto l'attenta direzione del medico Avis Francesco Milana e del coordinatore dell'iniziativa dott.ssa Angela Bauccio, hanno avviato le donazioni seguiti da numerosi dipendenti del Comune e da tanti cittadini. "Un progetto in Comune per la vita" - ha spiegato Puccio La Rosa - intende rappresentare uno stimolo, partendo dal coinvolgimento degli esponenti politici e del personale del Comune di Catania, per incentivare la raccolta del sangue a favore degli ammalati e dei bisognosi di emotrasfusioni. Con la nostra iniziativa - ha aggiunto il vice presidente del consiglio comunale - speriamo di poter contribuire all'aumento del numero di donatori abituali e di lanciare un messaggio di solidarietà concreta alla nostra comunità. Donare sangue volontariamente e con consapevolezza - ha affermato il sindaco Stancanelli - rappresenta un gesto importante per sé stessi e per gli altri perché serve ad alimentare un "patrimonio" collettivo di cui ciascuno può usufruire in caso di bisogno. Il sangue umano - ha spiegato Angela Bauccio (volontaria Avis) - è un prodotto naturale, spontaneo, non riproducibile artificialmente, indispensabile per la vita ed è una fonte d'energia rinnovabile ecco perché è possibile donare senza averne alcun danno. Ogni donatore ha avuto l'opportunità di essere sottoposto a visita medica ed analisi cliniche gratuite e di avere offerta la colazione grazie al supporto dell'Avis di Catania. "Un progetto in Comune per la vita" proseguirà il prossimo 16 aprile dalle 8,30 alle 12, sempre in piazza Duomo. Si ricorda a quanti volessero donare il proprio sangue che dovranno presentarsi a digiuno (consentita l'assunzione di caffè, tè, succhi di frutta e fette biscottate). Per informazioni e possibile rivolgersi (dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13,30) allo 0957423313 (vice presidenza del consiglio comunale). Articolo tratto da Giornale Sicilia – 6 aprile 2010