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Se la ricerca scientifica nel nostro Paese ha raggiunto risultati
invidiabili ed è considerata all'avanguardia a livello internazionale, ciò è
anche e soprattutto merito di Telethon". Queste le parole del direttore
generale di Telethon, Francesca Pasinelli, nel corso della conferenza di
presentazione della campagna 2009, giunta quest'anno alla ventesima edizione.
All'evento, ospitato martedì 1 dicembre a Palazzo Montecitorio, hanno
partecipato anche il presidente della camera, Gianfranco Fini, e il
presidente della Fondazione Telethon, Luca di Montezemolo, che ha sottolineato:
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La campagna Telethon di quest'anno ruota intorno a un concetto
forte e chiaro: per sostenere lo studio sulle malattie genetiche c'è bisogno del
contributo di tutti. Un messaggio che oggi è più valido che mai, visto che, per
un gruppo di malattie, la ricerca di Telethon sta procedendo a grandi passi
verso la cura".
Grandi i traguardi raggiunti da Telethon dal 1990 a oggi: 497,6 milioni di
euro raccolti, 1364 i ricercatori finanziati che hanno sviluppato 2220 progetti
su 444 malattie genetiche.
Come accade dal 2001, anche quest'anno AVIS scenderà in campo per raccogliere fondi a favore della ricerca
scientifica sulle malattie genetiche del sangue, come talassemia ed emofilia.
Quattro sono i progetti adottati da AVIS e finanziati attraverso le tante
iniziative di raccolta fondi organizzate nel corso dell'anno su tutto il
territorio nazionale e che avranno il loro clou nel fine settimana dell'11, 12 e
13 dicembre, in corrispondenza della maratona televisiva che andrà in onda sulle reti RAI.Finora, sono oltre trecento le sedi che hanno aderito alla nuova campagna di
Telethon, ma il numero è sicuramente destinato ad aumentare nelle prossime
settimane.
È possibile partecipare alla raccolta fondi in due semplici modalità:
- allestendo un punto di informazione, sensibilizzazione e raccolta con
distribuzione del materiale illustrativo e dei prodotti solidali forniti
direttamente da Telethon
- organizzando e dedicando a Telethon un evento specifico o un'iniziativa
locale già in essere
Tutte le sedi possono aderire compilando i moduli in allegato
che andranno poi spediti, firmati e corredati dalla fotocopia del documento
d'identità, alla Segreteria dell'Avis Regionale Veneto
il prima possibile
per garantire l'invio dei materiali in tempo per l'organizzazione vostre
iniziative (Fax 0422/325042).
Ridare il sorriso e la speranza alle tante persone in attesa di una cura è un
impegno di tutti noi, che si sposa pienamente con i valori condivisi da AVIS.
Aderire è semplice, quindi non fate mancare il vostro sostegno!
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