Presentate le linee guida per i bilanci sociali delle organizzazioni no profit

Sono state presentate venerdì 5 febbraio, presso l'Aula Magna dell'Università Cattolica di Milano, le "Linee guida per la redazione del bilancio sociale delle organizzazioni non profit". Il documento è il frutto di un lungo lavoro intrapreso dall'Agenzia per le Onlus insieme a una vasta rete di collaboratori e consulenti, provenienti da fondazioni, associazioni di volontariato e di categoria. Ai gruppi di lavoro ha partecipato anche il presidente di AVIS Nazionale, Vincenzo Saturni. Adriano Propersi, consigliere dell'Agenzia per le Onlus e responsabile numero uno della stesura del testo, ha spiegato che le linee guida sono nate "sulla base della convinzione che sia necessario individuare strumenti, metodi e sistemi di rendicontazione specifici per il settore non profit. L'accountability dell'ente non profit rivela l'esigenza di dare attraverso il bilancio di esercizio la rendicontazione dei numeri, e attraverso quello sociale un quadro dell'attività svolta. Di fatto il format sul bilancio sociale completa il sistema informativo dell'ente non profit". Fra l'altro, ha sottolineato Propersi, il bilancio sociale favorirà i rapporti fra le organizzazioni senza scopo di lucro e le Fondazioni bancarie e contribuirà a una migliore allocazione delle risorse. Altrettanto chiaro è il giudizio del presidente dell'Agenzia, Stefano Zamagni: "Il bilancio sociale contribuirà a fare del terzo settore un protagonista della vita economica e sociale del Paese. Nel giro di due anni il 75-80% delle imprese del terzo settore ne stenderà uno proprio. Dopo essere stato a lungo una ruota di scorta e un tappabuchi, il terzo settore diventerà un attore protagonista".