Progetto Probe: venerdì 12 dicembre la prima riunione a Reggio Calabria
Venerdì 12 dicembre, alle ore 11, presso la sede dell'Avis di Reggio Calabria (Corso Garibaldi 404) si è' tenuta la prima riunione operativa del Progetto Probe, rivolta alle Avis delle regioni meridionali.
Alla riunione è intervenuto anche il professor Alessandro Alimonti (Istituto Superiore di Sanità), responsabile scientifico del progetto.
Nei mesi di gennaio e febbraio seguiranno altri incontri per le Avisa dell'Italia settentrionale e centrale.
Il progetto Probe(acronimo di PROgramma per il Biomonitoraggio dell'Esposizione della popolazione generale), in cui AVIS ha come partner l'ISS e l'ANMI (Associazione Nazionale Microcitemici), parte dalla considerazione che l'esposizione della popolazione ad agenti ambientali e alimentari è una delle più importanti preoccupazioni di salute pubblica.E' infatti difficile la conoscenza delle vie di esposizione, dei loro meccanismi d'azione e delle combinazioni dei loro effetti. Si tratta quindi di superare la semplice misura del livello di contaminazione nei vari comparti ambientali attraverso una misura della dose interna all'organismo che tenga conto del ruolo delle differenti vie di esposizione, delle diverse capacità di assorbimento e delle caratteristiche individuali genetiche e non genetiche. In definitiva: anziché limitarsi a valutare la parte delle sostanze contaminanti misurate nell'ambiente, si passa a "dosare" direttamente le sostanze contaminanti nell'organismo stesso: si passa quindi da una valutazione dell'esposizione ad una sua misura.Altro importante aspetto determinato dal biomonitoraggio è la capacità di tener conto delle diverse caratteristiche individuali all'esposizione in base all'età, a particolari condizioni fisiologiche (es. donne in gravidanze) o a condizione genetiche diverse.