Plasma, i dati sulla raccolta nel mese di settembre
Dopo la ripresa di agosto, il report del Centro nazionale sangue registra una nuova flessione. L'obiettivo dell'autosufficienza è ancora lontano
La raccolta plasma fa registrare un nuovo stop. O meglio, una nuova flessione. È quanto emerge dal consueto report del Centro nazionale sangue che, per il mese di settembre, indica un -5,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Dopo la ripresa di agosto, che aveva fatto ben sperare dopo un'estate un po' complicata, la strada verso il raggiungimento dell'autosufficienza torna ad essere di nuovo in salita.
Sono stati 70.752 i chili raccolti, sicuramente meglio rispetto ad agosto, ma meno di quanto avvenuto nel 2020. In compenso, resiste il dato positivo facendo un raffronto sul lungo periodo. I primi nove mesi del 2021, infatti, hanno visto una raccolta complessiva di 637.194 chili, per un +1,6%. L'obiettivo da raggiungere entro il 2021 è fissato a 863.668 chili.
Tra le regioni più virtuose in termini di chili raccolti in rapporto alla popolazione, Friuli Venezia Giulia e Marche si contendono il "primo posto", seguite da Emilia Romagna e Valle d'Aosta.