Telethon: a Roma si è riunita la commissione scientifica

Prosegue l'impegno di Telethon nella sfida alle malattie genetiche: il 23 e il 24 giugno scorsi, a Roma, si è riunita la Commissione medico scientifica di Telethon, composta da 30 scienziati di fama mondiale, che ha selezionato i progetti più promettenti da finanziare con i fondi raccolti. Alla presentazione dei lavori della Commissione, avvenuta lunedì 22 giugno a Roma presso l'Aula Giulio Cesare del Campidoglio, sono intervenuti, fra gli altri, il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, il consigliere di amministrazione della Fondazione Telethon, Luca Cordero di Montezemolo, il presidente della Commissione medico scientifica di Telethon, Jacques Beckmann e il direttore dell'ufficio scientifico della Fondazione Telethon, Lucia Monaco. In platea erano presenti tutte le aziende e associazioni partner, tra cui AVIS che sostiene i progetti di Telethon dal 2001. Nell'incontro del 23 e 24 giugno la Commissione medico scientifica ha giudicato i progetti migliori tra quelli proposti quest'anno. "Quello di Telethon – ha detto il direttore dell'ufficio scientifico della Fondazione Lucia Monaco – è un circolo virtuoso che si ripete ogni anno e che ha due passaggi chiave. A dicembre, con la maratona televisiva, c'è il momento clou della raccolta fondi e della comunicazione. A giugno invece si riunisce la Commissione medico scientifica, che assegna i soldi donati dagli italiani ai migliori progetti di ricerca. Un percorso rapido ed efficiente che permette alla ricerca di Telethon di progredire il più velocemente possibile in direzione della cura, nel rispetto del mandato assegnato dai pazienti". Per Luca Cordero di Montezemolo, che fa parte del Consiglio di amministrazione della Fondazione, "nonostante la crisi economica quest'anno Telethon ha battuto il record della raccolta fondi sia con la maratona televisiva di dicembre sia alla chiusura del bilancio, con un totale di 35 milioni di euro (di cui ben 300.000 raccolti da AVIS). Ma la forza della 'Formula Telethon' non sta solo nella generosità degli italiani. Per raggiungere risultati importanti in un campo così difficile e negletto come quello della ricerca sulle malattie rare, questa Fondazione, di cui mi onoro di far parte anche in memoria di Susanna Agnelli, ha messo in pratica nel migliore dei modi la trasparenza e la meritocrazia. Solo così riusciamo a dare speranza a tanti malati. Solo così possiamo puntare con convinzione verso la cura". L'evento è stata anche l'occasione per dedicare un tributo a Susanna Agnelli, che fondò il progetto Telethon nel 1990, deceduta il 15 maggio scorso. Questo il video presentato nel corso della conferenza stampa, che ripercorre le tappe della crescita e del successo di Telethon.