Non poteva esserci modo migliore per celebrare la stagione estiva. La raccolta plasma fa registrare numeri positivi anche nel mese di luglio. È quanto emerge dal report del Centro nazionale sangue e che continua a far ben sperare nel raggiungimento dell’autosufficienza di farmaci plasmaderivati.
Sono stati 68.357 i chili conferiti al frazionamento che valgono l’8% in più rispetto all’anno precedente (a luglio 2022 furono infatti 63.288): Puglia (+44,5%), Campania (+41,8%), Marche (+24,6%) e Veneto (+23,9%) le regioni che, più delle altre, hanno migliorato la propria performance a distanza di dodici mesi.
Inevitabile il dato positivo anche facendo un raffronto sul lungo periodo. Nella finestra gennaio-luglio 2023, infatti, ammonta a 509.428 chili il totale del plasma conferito al frazionamento, per un +5,8% rispetto ai primi sette mesi dello scorso anno. Qui i territori più virtuosi sono il Molise (+24,2%), la Provincia Autonoma di Trento (+14,2%), l’Umbria (+11,1%) e il Lazio (+10,3%).
Le Marche (14,3 kg) balzano in testa tra le regioni che hanno conferito più chili di plasma ogni 1.000 abitanti: seguono a ruota Emilia Romagna (12,9 kg) Valle d’Aosta (12,8 kg) e Veneto (11,1 kg).