Si intitola “Istituzioni e relazioni pubbliche nel non-profit”, il convegno nato su iniziativa del senatore Antonio Guidi in collaborazione con la Scuola Nazionale di Formazione AVIS, tenutosi giovedì 16 novembre a Roma nella Sala dell’Istituto di Santa Maria in Acquiro. L’evento, che ha rappresentato anche il secondo modulo di formazione di Scuola AVIS, ha avuto come obiettivo quello di offrire un quadro delle attività di relazioni istituzionali all’interno di contesti di volontariato, con particolare riferimento alla nostra associazione.
L’iniziativa, infatti, è stata realizzata in collaborazione con Politeia e Fondazione Campus, con il supporto non condizionato di Kedrion Biopharma e ha visto il coinvolgimento di giovani under 45: tutto per implementare maggiore consapevolezza nella prossima generazione di dirigenti associativi del volontariato organizzato del sangue. Durante il convegno, sono state analizzate le funzioni delle istituzioni pubbliche in rapporto con le associazioni di volontariato e le azioni di comunicazione da mettere in atto.
Dopo i saluti del presidente di AVIS Nazionale, Gianpietro Briola, e del responsabile della Formazione Avis, già componente dell’esecutivo nazionale dell’associazione, Paolo Ghezzi, è intervenuto il professor Giovanni Doria, ordinario di Diritto Civile all’università Tor Vergata di Roma e membro del Consiglio di presidenza della Giustiza amministrativa, che ha tenuto una lezione sulle attività di advocacy e lobbying del non-profit. Il convegno è stato moderato del direttore generale di AVIS Fulvio Calia.
«Di fronte alle sfide che il Terzo Settore è chiamato ad affrontare, la formazione dei nostri giovani dirigenti associativi è prioritaria e imprescindibile – ha commentato il presidente di AVIS Nazionale, Gianpietro Briola – In questo contesto, il coinvolgimento di rappresentanti delle più alte istituzioni nazionali, che sono i nostri più importanti stakeholder, costituisce per noi un’opportunità di crescita e arricchimento. Nella consapevolezza che il rapporto con queste istituzioni è strumento necessario per lavorare e crescere nel bene comune a vantaggio di tutta la Repubblica, siamo onorati che il Senatore Guidi abbia accolto il nostro invito a organizzare in Senato un incontro rivolto agli iscritti alla decima edizione della Scuola Nazionale di formazione AVIS».
A margine del convegno, il Senatore Guidi è intervenuto per salutare i partecipanti e ringraziare AVIS per l’impegno formativo nell’ambito delle relazioni tra istituzioni e Terzo Settore: «Il modo migliore per garantire un’adeguata evoluzione del sistema Paese è creare sinergie fra le alte istituzioni e le prossime leve del settore manageriale – ha detto – Per questo la Camera più alta del Parlamento apre le sue porte ai giovani futuri dirigenti. Sono lieto di accogliere la Scuola Nazionale di formazione AVIS per un momento, destinato a durare, di crescita collettiva e reciproca. Il cambiamento passa attraverso la compartecipazione, l’ascolto attivo, l’apprendimento permanente e intergenerazionale».
Impossibilitato a partecipare al convegno per impegni istituzionali, il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha inviato un messaggio di saluti che il direttore generale di AVIS Nazionale, Fulvio Calia, ha letto prima di consegnare i diplomi ai giovani partecipanti alla scuola di formazione.