C’è tempo fino al 20 luglio per partecipare alla consultazione online e presentare proposte operative su temi come l’accesso agli alimenti sicuri, il consumo sostenibile e la produzione a impatto ambientale ridotto. L’obiettivo è quello di coinvolgere i giovani nella promozione di stili di vita sani in occasione del World Food Forum (il Forum mondiale sull’alimentazione), il programma promosso dalle Nazioni Unite, che culminerà nell’evento di Roma dal 1° al 6 ottobre prossimi.
È questa l’iniziativa lanciata dalla Ministra per le Politiche Giovanili, Fabiana Dadone, e rivolta agli Enti di Servizio Civile (come AVIS Nazionale), in collaborazione con l’Agenzia nazionale per i giovani. La consultazione, a cui è possibile prendere parte cliccando su questo link, servirà a ragazze e ragazzi per esprimere le proprie preferenze rispetto a cinque quesiti e per formulare idee e proposte attraverso risposte aperte. Sarà il contributo che il nostro Paese potrà dare a un processo molto più ampio al quale, da mesi, stanno lavorando cittadini, organizzazioni pubbliche e private di tutto il mondo.
Come ha spiegato la Ministra nella comunicazione ufficiale inviata anche al Consiglio Nazionale dei Giovani (di cui fa parte Francesco Marchionni, donatore AVIS, con delega a Diritti, Salute e Sport), «ritengo opportuno, per una materia così importante e vitale, dare ai giovani la possibilità di esprimere direttamente la propria opinione. In quest’ottica le iniziative ONU del Forum Mondiale sull’Alimentazione e del Summit sui sistemi alimentari rappresentano occasioni preziose per coinvolgerli proattivamente. Con questo obiettivo, ho inteso promuovere, grazie al supporto del Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio Civile Universale, una consultazione ad hoc che, pubblicata sul sito dell’Agenzia Nazionale Giovani, rimarrà accessibile fino al 20 luglio».