Il dono del sangue. Se c’è un regalo che, in assoluto, racchiude il sentimento della solidarietà è proprio questo. E in un periodo come quello a cui ci stiamo avvicinando, di regali se ne fanno eccome. Anche se questo Natale sarà, inevitabilmente, diverso rispetto agli altri.
L’emergenza sanitaria e le conseguenti restrizioni per contenere i contagi da Covid-19, porteranno ognuno di noi a vivere questi giorni di festa in maniera più raccolta, più intima e, forse, più intensa. Lo stesso Papa Francesco, nei giorni scorsi, aveva invitato tutti a far sì che “le difficoltà ci spingano a un Natale meno consumistico”. E ancora una volta, in nome di quei valori di impegno civico e sostegno verso chi è più in difficoltà, le varie Avis sparse sul territorio nazionale si sono mobilitate per dare vita a iniziative solidali per non far mancare il proprio contributo in un anno così complicato per il nostro Paese e non solo.
Celebrare il Natale con una giornata di raccolta straordinaria è quanto ha deciso di fare l’Avis Comunale di Viterbo che, lunedì 22 dicembre, è stata presente con l’autoemoteca in via Garbini con il personale sanitario della Asl per accogliere tutti coloro che hanno voluto compiere questa scelta a favore di tanti pazienti e malati cronici. L’iniziativa, intitolata “A Natale il dono più bello è donare”, rappresenta ormai una piacevole tradizione per la città e la nostra sede locale.
Tra i provvedimenti che il Governo ha attuato per evitare assembramenti e situazioni di potenziale trasmissione del virus c’è stato il divieto di praticare alcune discipline sportive. Tra queste c’è l’atletica, più precisamente la maratona. Ecco allora che il Gruppo Podisti Piombino Avis, in collaborazione con la nostra sede Comunale, ha dato vita sì a una maratona, ma della solidarietà. Fino al 6 gennaio, infatti, 42 partecipanti all’iniziativa si alterneranno per le strade della città, con tanto di pettorina e pacco gara di ristoro, per contribuire con la donazione di sangue a dare una mano alle strutture sanitarie.
I pacchi alimentari preparati dall'Avis Comunale di Prignano
Il sostegno a chi è più in difficoltà è il sentimento che da sempre anima lo spirito avisino. Tanto più in vista di un periodo come il Natale che non tutti, Covid a parte, hanno la possibilità di vivere allo stesso modo. Per questo molte delle iniziative avviate prevedono la realizzazione e la consegna di pacchi alimentari per le persone meno fortunate. È il caso delle food bag #GialloPlasma che i volontari dell’Avis Comunale di Prignano, in provincia di Modena, consegneranno in questi giorni per manifestare la propria vicinanza a tutti e dimostrare quanto il gesto dei donatori sia unico e prezioso sempre. Pacchi, ma questa volta per i più piccoli, è quello che stanno preparando anche all’Avis Comunale di Villa San Giovanni, in provincia di Reggio Calabria.
I pacchi per i bambini preparati dall'Avis Comunale di Villa San Giovanni
Doni, carte da strappare, fiocchi e letterine per Babbo Natale sono gli elementi che fanno di questa festività, ma soprattutto dei giorni che la precedono, l’evento dell’anno più sentito da tutti i bambini. Ecco perché a Treia, in provincia di Macerata, la sede dell’Avis Comunale è stata trasformata nell’ufficio dell’Elfo Natale, un vero e proprio distaccamento del “quartier generale” del Circolo Polare Artico. In piazza Arcangeli i più piccoli troveranno così il posto dove consegnare le letterine con i regali desiderati e provare a trovare un po’ di normalità dopo i mesi complicati che hanno caratterizzato questo 2020. Un modo anche per continuare a sensibilizzare sull’importanza della donazione di sangue e plasma, la sorpresa più bella da trovare sotto ogni albero.
Doni e buoni spesa sono stati il contributo che anche l’Avis Comunale di San Giovanni in Marignano, in provincia di Rimini, ha portato per aiutare le realtà maggiormente colpite dall’emergenza sanitaria. Come ha spiegato in una nota l’amministrazione comunale, «la partecipazione di diverse associazioni del territorio ci ha permesso di mettere in campo iniziative ancor più concrete a favore di tante famiglie e persone fragili».
La consegna dei doni per i bimbi ricoverati nell'ospedale di Piacenza
Sempre in Emilia Romagna, ma a Piacenza, venerdì 18 dicembre si è svolta la 31esima edizione di Dona un sorriso, l'ormai tradizionale iniziativa promossa dal Gruppo Giovani dell'Avis Provinciale che ha visto i volontari fare visita ai bambini ricoverati nel reparto di pediatria dell'ospedale cittadino. Ai piccoli sono stati consegnati giochi e dolci, un'occasione per farli divertire e distrarre anche solo per un attimo dalla loro condizione di degenti.
La sede dell'Avis di Treia diventata l'ufficio di Babbo Natale
“Scatole per le feste” è invece il titolo dell’iniziativa lanciata dall’Avis Scarperia e San Piero, in provincia di Firenze, con la quale in pochi giorni i volontari sono riusciti a raccogliere oltre 100 pacchi per i più bisognosi che, nei prossimi giorni, saranno poi distribuiti con l’aiuto della pro loco e della Caritas Diocesana. Lo stesso avverrà ad Arona (Novara) dove i donatori dell’Avis Comunale hanno raccolto per il Banco Alimentare di Meina giochi per i bambini delle famiglie più in difficoltà. In più, come da tradizione, la nostra sede locale ospiterà la mensa solidale.
Il centro storico di Rotello, in provincia di Campobasso, farà da palcoscenico alla prima edizione del “Presepe regionale del volontariato”, che potrà essere ammirato a partire da domenica 20 dicembre fino al 6 gennaio 2021. L’opera simbolo del Natale verrà allestita dagli operatori dell’Avis di Santa Croce di Magliano, in collaborazione con il CSV del Molise: le statuine sono state realizzate a mano e rappresentano le attività che il terzo settore locale ha portato avanti nei mesi più critici della pandemia, dagli interventi della Protezione Civile ad altri di natura ambientalista, fino all’integrazione dei richiedenti asilo.
Riprendendo le parole dei giorni scorsi di Papa Francesco, i volontari dell'Avis Comunale di Rionero, in provincia di Potenza, hanno deciso, in collaborazione con l'associazione culturale Terra Amara e nell'ambito dell'iniziativa Natale a domicilio, di consegnare il 25 dicembre il pranzo alle persone più fragili del Comune e di quello di Barile, sempre nel potentino.
La locandina che annuncia la prima edizione del Presepe regionale del volontariato a Rotello
“A Natale dono con il cuore” è il claim, con tanto di hashtag, che l’Avis Comunale di Bergamo ha scelto per la propria campagna social. Un invito a compiere il gesto volontario e non remunerato come regalo in occasione delle festività. Partecipare è semplicissimo: nelle storie in evidenza sul profilo Instagram della sede è possibile trovare il filtro natalizio ideato per l’occasione da utilizzare per pubblicare una propria storia taggando, ovviamente, l’Avis Comunale. Un modo originale per diffondere la cultura del dono tra le nuove generazioni da cui questo social network è sempre più utilizzato.
#iodonoperché è stato invece l'hashtag scelto dall'Avis Provinciale di Bergamo per promuovere la campagna che ha portato circa 500 donatori a raccontare, attraverso le pagine del calendario 2021 il perché della loro scelta etica e volontaria. Un calendario che è impreziosito dal tocco artistico dell'officina Tantemani, un laboratorio locale della Cooperativa Patronato San Vincenzo che coinvolge 18 ragazzi con disabilità psichica. Questi ragazzi hanno realizzato il ritratto di ogni donatore che sul calendario ha voluto descrivere la propria storia.
I pacchi che i volontari stanno consegnando alle famiglie di Guarda Veneta
Un omaggio in ogni famiglia con panettone, calendario e alcune penne è quello che i volontari dell'Avis di Guarda Veneta, in provincia di Rovigo, stanno consegnando in questi giorni. L'obiettivo dell'iniziativa è quello di cercare di essere presenti in queste festività che, inevitabilmente, verranno vissute diversamente. Il pacco conterrà anche una domanda di iscrizione all'associazione per far sì che sempre più persone si avvicinino a questa scelta così preziosa per tanti pazienti.